In poche parole, la deforestazione è la perdita netta di foreste. Una "perdita netta" di foreste si verifica quando viene rimossa più copertura forestale di quella sostituita, lasciando il paesaggio sostanzialmente alterato.
Cause della deforestazione
L'uomo ha abbattuto le foreste per millenni per soddisfare una vasta gamma di esigenze industriali e agricole.
Deforestazione nei paesi sviluppati
Nei paesi sviluppati, la deforestazione si verifica più comunemente come risultato del disboscamento di terreni per l'agricoltura. In questo caso, la maggior parte della terra deforestata si troverà in corrispondenza o in prossimità di zone umide a causa dei terreni estremamente fertili che vi si trovano. Anche se le zone umide in sé potrebbero non essere particolarmente boscose, le foreste degli altopiani che le circondano vengono spesso abbattute per far posto ai terreni agricoli. La crescente espansione urbana è un altro motivo importante alla base della perdita di foreste.
Deforestazione nei paesi in via di sviluppo
Nei paesi in via di sviluppo, le foreste vengono abbattute per diversi motivi.
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Agricoltura:L'Organizzazione per l'agricoltura alimentare (FAO) (pag. 12) rileva che l'agricoltura nei paesi in via di sviluppo determina i maggiori tassi di deforestazione. L’agricoltura commerciale è responsabile del 70% della deforestazione in America Latina e del 30% in Africa, dove l’agricoltura su piccola scala diventa la causa principale.
- Firewood: I membri a basso reddito della popolazione spesso abbattono le foreste per bruciare la legna per riscaldare, cucinare e creare carbone. Ciò porta alla deforestazione a livello locale e al degrado delle foreste.
- Estrazione: Anche le foreste vengono abbattute per far posto alle operazioni minerarie in un modo che non è coerente con gli standard normativi più elevati delle nazioni più sviluppate.
- Legname: Inoltre, la popolarità dei legni duri esotici nei mercati occidentali ha ulteriormente aggravato questo problema.
Tassi di deforestazione nel mondo
I tassi di deforestazione nel mondo sono sconcertanti; i paesi in via di sviluppo risentono maggiormente della deforestazione. La resistenza degli ambientalisti e dei cittadini locali ha portato a un cambiamento nel numero di paesi che si stanno avvicinando alla raccolta del legname. Ciò ha portato a una grande disparità tra la quantità di deforestazione da paese a paese.
Paesi in via di sviluppo
Mongabay riferisce che tra il 2001 e il 2012, il tasso di deforestazione è stato complessivamente del 53% nelle foreste tropicali.
- Il Sud America e il Sud-Est asiatico sono stati i paesi più colpiti, dove è stato tagliato il 79% delle foreste.
- Mauritania e Burkina Faso hanno perso il 90% delle loro foreste.
- Secondo Global Forest Watch, Namibia, Malesia, Cambogia, Paraguay e Benin hanno perso più del 20% delle foreste dal 2000.
Anche l'Amazzonia, che ospita le foreste pluviali con la più alta biodiversità terrestre, sta nuovamente soffrendo un aumento della deforestazione. Secondo Deutsche Welle nel 2016 si è registrato un aumento del 29% rispetto all'anno precedente.
Paesi sviluppati
La FAO (pag. 12) rileva che nelle zone temperate la maggior parte della deforestazione è avvenuta fino alla fine del XIX secolo e da allora si è attenuata. La maggior parte dei paesi sviluppati non stanno perdendo foreste, molti come gli Stati Uniti e la Russia hanno nel complesso aumentato la copertura forestale. Tuttavia molti paesi sviluppati sperimentano la deforestazione. Secondo Deutsche Welle, nel 2016 l’Australia sta perdendo 500-2.500 km quadrati all’anno, mentre secondo il Global Forest Watch il Portogallo ha perso il 31% delle sue foreste dal 2000.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti, tra il 1990 e il 2010, sono stati abbattuti in media 384.350 ettari di foresta ogni anno, ovvero una perdita pari allo 0,31% di foreste ogni anno. Tuttavia, nello stesso periodo, a causa delle nuove aree rimboschite, la copertura forestale è aumentata del 2,6% ogni anno, secondo Mongabay. Quindi non c’è stata alcuna perdita netta o deforestazione nel recente passato. Nel 2015, la copertura forestale negli Stati Uniti rappresentava il 33,9% del territorio.
Problemi riguardanti la deforestazione
La deforestazione è un fenomeno complicato ed è guidato dai bisogni delle persone, dagli affari internazionali e dalle politiche locali e nazionali. A volte è difficile comprendere la portata e l’enormità della deforestazione.
Estensione della deforestazione
Le statistiche sulla deforestazione possono essere facilmente distorte. In Brasile ci sono circa 500 milioni di ettari di terreno densamente boscoso. Dal 2001 al 2014, il Brasile ha perso oltre il 6% delle foreste a causa della deforestazione. A prima vista, il 6% su 15 anni potrebbe non sembrare molto. Tuttavia, se si considera che si tratta di 38 milioni di ettari, questa statistica viene messa maggiormente a fuoco. Ciò comporta non poche difficoltà nel valutare il reale impatto della deforestazione a livello mondiale.
La domanda locale e internazionale guida la deforestazione
Inoltre, la deforestazione è spesso causata dalle persone che vivono nelle vicinanze delle foreste. Secondo il Los Angeles Times, più di un miliardo di persone dipendono dalle foreste per soddisfare il 90% dei loro mezzi di sussistenza. Ciò degrada la foresta e la rende improduttiva.
Poi c'è l'agricoltura che è la ragione principale per cui si tagliano le foreste. L’agricoltura commerciale guidata dalle richieste internazionali è responsabile del 50% della deforestazione nei paesi in via di sviluppo, sottolinea un rapporto del World Economic Forum del 2017 (pag. 2). I prodotti principali sono carne di manzo, soia, olio di palma, carta e pasta di legno.
La crescita della popolazione aumenta la deforestazione
Con l'aumento della popolazione in tutto il mondo, aumenta anche la domanda di prodotti forestali. Una migliore assistenza medica nei paesi in via di sviluppo impoveriti ha portato a un boom demografico. Ciò ha aumentato significativamente il numero di persone che stressano le foreste più a rischio.
Politica locale e nazionale
Vi è una scarsa osservanza delle leggi esistenti che proteggono le foreste in molti paesi in via di sviluppo. Inoltre, i conflitti legati alla proprietà della terra e il mancato riconoscimento dei diritti delle popolazioni indigene alimentano la deforestazione. Rapporto del World Economic Forum (pag. 3).
Norme sulla deforestazione negli Stati Uniti
La silvicoltura negli Stati Uniti è una pratica altamente regolamentata quando avviene su terreni nazionali e statali. Ciò vale sia per le operazioni di silvicoltura industriale che per la silvicoltura per uso personale. Le foreste nazionali negli Stati Uniti sono amministrate dall'U. Servizio forestale S.. Non godono della stessa protezione generale dei parchi nazionali e in re altà sono tutti destinati, in una certa misura, ad essere ricoperti da foreste. Il compito del servizio forestale degli Stati Uniti è gestire queste risorse forestali in modo da creare un raccolto sostenibile e promuovere un'industria forestale sana.
A livello federale, la legge sull'uso multiplo e sul rendimento sostenuto ha creato una serie di misure normative per proteggere il rendimento sostenibile dei prodotti forestali in tutti gli Stati Uniti. Ciò ha stabilito lo standard su come le operazioni industriali possono utilizzare i prodotti forestali e ha contribuito a garantire la ricostituzione delle zone forestali dopo il loro utilizzo. È regolamentato anche l’uso personale dei prodotti forestali da parte dei singoli individui. Gli individui devono acquistare un permesso per raccogliere legna da ardere sui terreni forestali nazionali. Regolamenti come questo sono per lo più inesistenti nei paesi in via di sviluppo.
L'impatto complessivo della deforestazione
La deforestazione non si traduce semplicemente in meno alberi. In effetti, la deforestazione dilagante può avere un grave impatto negativo sul modo in cui funziona la foresta nel suo complesso. Ciò ha una serie di impatti ad ampio raggio sia sulle popolazioni selvatiche che su quelle umane.
Impatti sul suolo
Le foreste svolgono un ruolo importante nella stabilità del suolo e nella sua salute generale. Le radici tengono insieme i terreni sui pendii e possono mitigare la possibilità che le frane colpiscano le aree popolate. Gli alberi producono anche abbondanti quantità di materia organica grezza che arricchisce il terreno su cui si ergono. La deforestazione e una gestione impropria del territorio possono portare a una generale mancanza di terreno fertile nelle foreste, con conseguenti numerosi effetti negativi.
Impatti sull'acqua
Gli alberi sono una parte vitale del ciclo dell'acqua. Vaporizzano l'acqua liquida e la restituiscono all'atmosfera. Inoltre filtrano i contaminanti dall'acqua durante questo processo. La deforestazione è spesso collegata alla dilagante desertificazione come risultato dell’interruzione di questo processo. Ciò ha un impatto negativo sulla disponibilità di acqua per le popolazioni umane e di animali selvatici.
Impatti sui cambiamenti climatici
Gli studi hanno confermato che la deforestazione ha un impatto diretto sulla velocità con cui progredisce il cambiamento climatico. Le foreste svolgono un ruolo chiave nel sequestrare il carbonio dall'atmosfera e possono rilasciare il carbonio accumulato quando vengono abbattute.
Lavoro contro la deforestazione
Ci sono una serie di cose che la persona media può fare per contribuire a combattere la deforestazione in tutto il mondo. Questi passaggi da soli possono essere molto piccoli, ma il loro effetto cumulativo può avere conseguenze di vasta portata.
- Acquista da raccoglitori di legname responsabili che pongono l'accento su prodotti e pratiche a resa sostenibile. In genere, i raccoglitori di legname più responsabili non si occupano di legni duri tropicali, quindi cerca questi tipi di legno come indicatore.
- Utilizzare materiali da costruzione alternativi e sostenerne l'uso. Esistono molte alternative sensate al legno quando si tratta di creare i prodotti utilizzati ogni giorno. Ad esempio, la canapa è un esempio comunemente citato di pianta molto produttiva che può essere trasformata in una vasta gamma di materiali diversi.
- Utilizza il più possibile prodotti in carta riciclata. C'è un numero crescente di persone che acquistano quasi esclusivamente prodotti di carta riciclata.
- Costruisci con qualcosa di diverso dal legno. Esistono numerose ottime opzioni di costruzione che possono fornire prestazioni paragonabili o migliori rispetto al legno. Il bambù è ancora uno dei materiali da costruzione più comunemente utilizzati in tutto il mondo, così come il calcestruzzo e i blocchi di cemento. Nelle aree con terreni ad alto contenuto di argilla, le persone creano case anche in "pannocchia". La pannocchia è una miscela di terreno argilloso, paglia e acqua, molto simile all'adobe.
- Acquista solo prodotti a base di carne di manzo, soia e olio di palma che hanno eliminato la deforestazione dalla catena di approvvigionamento.
Fai la differenza
La verità è che non esiste una soluzione miracolosa per fermare la deforestazione. È una questione molto complessa che richiederà molto tempo per essere risolta. Ciò, però, non deve dare a nessuno il permesso di sentirsi impotente di fronte alla deforestazione. Apportare piccoli cambiamenti nella vita di tutti i giorni può avere un impatto drammatico sul futuro della deforestazione nel mondo.