Storia del basso

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Storia del basso
Storia del basso
Anonim
Uomo che suona il basso
Uomo che suona il basso

Il basso, sebbene spesso trascurato nel mix audio delle canzoni e nello sviluppo della musica moderna, è uno dei più grandi cambiamenti nella storia della musica moderna. Come il suo cugino elettrico a sei corde, il basso ha avuto uno sviluppo affascinante che fiorì rapidamente nel ventesimo secolo.

Le prime radici

Sebbene l'antenato del basso risalga a secoli fa, è solo all'inizio del XX secolo che la necessità e i progetti per il basso moderno iniziano a prendere forma.

  • Lucida Guitarron con borsa
    Lucida Guitarron con borsa

    Inizio 1600: Il "basso ad unghia" o guitarron, uno dei primi precursori acustici spagnoli del basso, viene utilizzato nelle esibizioni musicali in Europa. Gli strumenti bassi in generale, siano essi contrabbassi in orchestra o guitarron, sono grandi e ingombranti. Ciò non cambia per secoli.

  • 1920s: I musicisti jazz che suonano il basso iniziano a vedere la necessità di una versione più piccola dell'ingombrante contrabbasso stand-up che la maggior parte suona. Nel frattempo, il musicista di vaudeville George Beauchamp cerca una chitarra che abbia un volume più forte in grado di competere con grandi ensemble. La sua collaborazione con John Dopyera segna l'inizio di quella che è la famosa compagnia di chitarre e bassi Rickenbacker.
  • 1924: Lloyd Loar realizza un prototipo sperimentale di basso elettrico per Gibson, ma né il management né il pubblico lo accettano. Lloyd si dimette dalla Gibson lo stesso anno.
  • 1931: Rickenbacher e Beauchamp diventano soci e formano l'azienda che alla fine si chiamerà Rickenbacker, che non solo prende il nome da uno dei fondatori, Adolf Rickenbacker, ma è destinata a suggeriscono un collegamento con il lontano parente di Adolf, Eddie Rickenbacker, un famoso asso pilota americano della prima guerra mondiale, ben noto al pubblico. Rickenbacker successivamente realizza uno dei bassi elettrici più famosi.

Vengono rilasciati i primi modelli

Un certo numero di produttori di strumenti concorrenti iniziano a lanciare i primi modelli di basso, che sono rudimentali ma promettono una rivoluzione per i musicisti e per l'industria musicale.

1935: Uno dei primi bassi elettrici moderni, forse il primo (se non si conta il prototipo rifiutato di Lloyd Loar), viene prodotto a Seattle, Washington dalla Audiovox Manufacturing Company. Creato da Paul Tutmarc, il basso elettrico solid body, molto più piccolo della versione acustica, è commercializzato come "Electric Bass Fiddle"." Pubblicato nel 1935, il dispositivo è mezzo metro più corto del solito stand-up bass e più facile da trasportare.

  • Circa 1935-1936: Rickenbacker pubblica il suo basso metal, che utilizza un pickup a ferro di cavallo.
  • 1936: Alla fine degli anni '30, Regal lancia il Bassoguitar, un basso elettrico che essenzialmente incrocia una chitarra acustica flat-top con un contrabbasso stand-up. È un altro passo verso la modellazione dello strumento basso sulla base della chitarra flat-top più piccola e portatile.
  • Circa fine anni '30: Vega lancia il basso elettrico, un altro dei primi bassi in legno elettrificati.
  • 1938: Gibson lancia il suo primo basso elettrico, che è simile al Bassoguitar di Regal. Sembra una chitarra arch-top con manopole in stile Gibson e un pickup, ma utilizza ancora un puntale che utilizzerebbe un basso stand-up.
  • 1940s: Anche il figlio di Paul Tutmarc, Bud, inizia a costruire bassi e progetta un modello chiamato Serenader bass.
  • 1949: Le band suonano più forte e i bassisti si lamentano con Leo Fender che i loro stand-up voluminosi e troppo silenziosi non possono competere nel nuovo ambiente. Fender risponde iniziando a lavorare su un nuovo strumento per bassisti che trasforma la musica moderna.
  • Novembre 1951: Leo Fender lancia il Fender Precision Bass, il primo basso elettrico moderno compatto e facilmente trasportabile che può essere suonato come una chitarra elettrica a sei corde, e è abbinato ad un nuovo amplificatore Fender progettato per il basso. Il basso ha un pickup single coil ed è basilare rispetto ai modelli successivi, ma le sue dimensioni ridotte sono una rivoluzione per i bassisti.
  • 1953: Un altro produttore di strumenti, Gibson, capitalizza il successo di Fender e rilascia una versione di basso elettrico nel 1953 chiamata EB-1. Il design si basa su un perno esteso che consente di suonare il basso sia in posizione verticale che orizzontale come una chitarra elettrica.
  • 1958: Gibson lancia l'EB-2, che pone Gibson sulla mappa come un serio produttore di bassi oltre alla sua eredità di chitarre elettriche. È dotato di un innovativo pulsante baritono, che consente ai bassisti di premere un pulsante per passare da un rimbombo profondo a un tono basso meno basso, più medio.

La cultura popolare abbraccia il basso

La fine degli anni '50 e '60 diventano le epoche più significative per il basso poiché lo strumento entra nella cultura popolare e trasforma il suono e l'aspetto della musica moderna.

Luglio 1957: Monk Montgomery, un affermato bassista jazz afroamericano, diventa il primo musicista a registrare con un basso elettrico e uno dei primi a esibirsi con uno.

  • 1957: Rickenbacker lancia il suo primo basso elettrico, la serie 4000, il predecessore del modello 4001, famoso a livello internazionale, che sarebbe arrivato qualche anno dopo.
  • 1960: Fender lancia il Fender Jazz Bass, che diventa popolare tra i bassisti jazz. Questo modello ha due pick-up single coil e un dado più stretto. Dopo l'invenzione del Fender Jazz Bass, il gergo del basso si è sviluppato per riferirsi ai pickup del basso di precisione come pickup "P" e ai pickup del basso jazz come pickup "J".
  • 1961: Rickenbacker lancia il suo modello 4001 di basso elettrico, reso famoso quando diventa il basso preferito da Paul McCartney dei Beatles. Oltre a rendere lo strumento un nome familiare nella cultura popolare, l'uso che ne fa McCartney porta altri artisti a utilizzare gli strumenti di Rickenbacker.

Il basso continua ad evolversi

Mentre la musica moderna è esplosa in un numero vertiginoso di sottogeneri dalla fine degli anni '60 ad oggi, il basso ha tenuto il passo con i rapidi cambiamenti e si è trovato sotto i riflettori di ogni genere.

Fine anni '60: James Brown e altri artisti come Sly and the Family Stone e George Clinton introducono la musica funk nella coscienza popolare, cambiando per sempre il ruolo del basso, rendendolo il fulcro e portando allo sviluppo dello slap bass e dei generi basati sui bassi, come la disco, la techno, l'hip-hop, il rap e l'EDM di oggi.

  • 1970s: Ulteriori modifiche vengono apportate al basso negli anni '70. Questo periodo ha visto la creazione di bassi di fascia alta da parte di Alembic. Realizzate su misura e utilizzando materiali di prima qualità, le loro chitarre sono realizzate per i professionisti. Sono disponibili anche in versioni a quattro e cinque corde, nonché in una versione a sei corde con accordatura bassa.
  • 1974: Negli anni '70, Tom Walker, Forrest White e Leo Fender si uniscono in Music Man Instruments. L'ensemble crea bassi che utilizzano componenti elettronici potenziati per produrre una minore dipendenza dal sistema circuitale e maggiori variazioni di stile tra i musicisti.
  • 1980s: i design appariscenti dei bassi, come il Gibson Thunderbird usato dai Motley Crue, divennero popolari nell'era metal degli anni ottanta.
  • 1990s: Gibson diventa un marchio di spicco per i bassisti nell'era del rock alternativo quando il bassista dei Nirvana Krist Novoselic utilizza i bassi Gibson RD per l'album storico Nevermind.

2011: Gibson pubblica il basso Krist Novoselic Signature RD come tributo al ventesimo anniversario dell'album Nevermind dei Nirvana.

Il futuro del basso

Mentre il design tradizionale dei bassi elettrici in legno è ancora estremamente popolare, i nuovi design del futuro stanno iniziando a fare scalpore.

Stash - Il basso in acciaio inossidabile: Stash offre il primo basso in acciaio inossidabile al 100%, non in legno, con manico tubolare per meno sforzo sulla mano, il che significa che la "tastiera" è arrotondata, non piatta. Oltre ad essere indistruttibile, questo basso dall'aspetto futuristico è progettato per non subire mai dilatazione termica, il che significa che non stona mai a diverse temperature.

L-Bow Bass di Bass Lab: questo design di basso davvero unico, un arco cavo che si estende dal corpo come un'arma di un film Thor, utilizza la sua struttura accuratamente progettata design per produrre una straordinaria fascia bassa, un eccellente esempio di ricerca acustica futuristica che porta a progetti mai visti prima.

Una cosa è certa: con l'avanzare della tecnologia, nei prossimi anni probabilmente vedrai dei bassi davvero insoliti apparire sul palco dei concerti.

Il basso: un'innovazione tutta sua

Il basso ha avuto un profondo effetto sulla storia della musica moderna poiché ha consentito a musicisti di molti generi, dai bassisti jazz ai Beatles, di riprodurre musica con maggiore volume e portabilità. Senza il basso moderno, questi generi di musica popolare non sarebbero mai fioriti come è successo oggi.

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