Ricevere una diagnosi di Alzheimer può sembrare devastante. Ma come prendersi cura al meglio dei malati di Alzheimer? Sono disponibili diversi meccanismi di coping per aiutarti ad affrontare lo stress emotivo e i sintomi associati alla malattia di Alzheimer. Ricorda, la pazienza e la struttura sono fondamentali.
Ansia per la malattia di Alzheimer
L'ansia per l'Alzheimer è normale, soprattutto se hai visto qualcuno che ami soffrire di questa malattia. Conoscere il più possibile l'Alzheimer può aiutarti a sentirti più informato e ad avere il controllo. Secondo l'Alzheimer's Society, la malattia di Alzheimer è il tipo più comune di demenza tra gli americani più anziani. La malattia provoca l’autodistruzione delle cellule cerebrali, portando infine a un significativo deterioramento cognitivo. Le persone con più di 60 anni sono maggiormente a rischio di questa malattia. Il National Institute of He alth stima che colpisca più di cinque milioni di americani. Tra i 65 e i 74 anni, circa il 3% delle persone sviluppa l'Alzheimer. È molto più comune dopo gli 85 anni e colpisce circa la metà degli anziani.
Cosa fare se sei preoccupato
Se vedi segnali di pericolo in te stesso o in qualcuno a cui tieni, può essere difficile sapere come affrontare la situazione. A livello pratico, è importante che l'individuo si consulti immediatamente con un medico. La diagnosi precoce è fondamentale per diversi motivi:
- Esistono molti farmaci che possono migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da Alzheimer.
- La demenza può essere causata da qualcos' altro, come farmaci, eventi della vita e altre malattie. Un medico dovrà escludere questi altri problemi.
- Il trattamento precoce può dare sollievo e aiutare te o la persona amata a vivere in modo indipendente per un periodo di tempo più lungo.
- Inoltre, avrai più tempo per decidere sul futuro e fare i piani necessari.
Affrontare l'impatto emotivo della diagnosi
Per quanto possibile, cerca di mantenere la calma mentre aspetti l'appuntamento dal medico e gli eventuali risultati dei test. Se ricevi brutte notizie dal medico, dovrai riconoscere e affrontare l'impatto emotivo di una diagnosi di Alzheimer. Puoi aspettarti di provare dolore dopo la diagnosi. Ciò può assumere la forma di rabbia, tristezza, negazione o una combinazione di queste emozioni. Tieni a mente questi suggerimenti mentre elabori emotivamente la diagnosi:
- Considera di parlare con uno psicologo per lavorare sulle strategie di coping emotivo.
- Prenditi del tempo per te stesso e prova a dedicarti ad attività che ti gratificano.
- Pratica tecniche, come la meditazione e l'esercizio fisico, per aiutarti a gestire lo stress.
- Lavora per creare un gruppo di supporto di persone che si prendono cura di te e della tua situazione.
- Concediti il permesso di sentire come ti senti in questo momento. Non esiste un modo sbagliato di considerare questa diagnosi.
Sintomi della malattia di Alzheimer
I problemi di memoria causati da questa malattia iniziano lentamente. All’inizio può essere facile trascurarli o fingere che siano una parte normale dell’invecchiamento. Non è insolito che un anziano dimentichi di tanto in tanto il nome di una persona familiare o dimentichi di aver pagato una bolletta o di cosa c'era sulla lista della spesa. Tuttavia, con la malattia di Alzheimer, questi sintomi cominciano a manifestarsi sempre più spesso.
Man mano che la malattia progredisce, la persona può dimenticare come svolgere compiti familiari. Anche cose semplici come cucinare un pasto o bilanciare il libretto degli assegni possono diventare difficili. Nelle fasi successive, le persone dimenticano addirittura come pettinarsi o lavarsi i denti. Le persone affette da Alzheimer in stadio avanzato hanno bisogno di cure 24 ore su 24. Hanno difficoltà a parlare e a comprendere. Potrebbero allontanarsi da casa e dimenticare come tornare. Possono essere ansiosi o arrabbiati, soprattutto se hanno difficoltà a comprendere ciò che accade intorno a loro. Tutti questi sintomi possono rappresentare una sfida per gli operatori sanitari e le persone con Alzheimer.
Affrontare l'oblio
Uno dei sintomi caratteristici dell'Alzheimer è l'oblio. Nelle fasi iniziali, ci sono cose che puoi fare per affrontare questo sintomo a livello pratico:
- Non tenere segreta la malattia. Spiega la situazione a familiari e amici, così capiranno se la persona con Alzheimer dimentica il proprio nome o manca a un appuntamento.
- Aiuta la persona amata a scrivere tutte le nuove informazioni non appena vengono presentate. Un piccolo taccuino può essere uno strumento utile per ricordare numeri di telefono, commissioni e altri oggetti.
- Rimetti sempre le cose dove sono. Può essere difficile per chiunque trovare un oggetto lasciato nel posto sbagliato, ma questo può essere ancora più sconcertante per chi soffre di Alzheimer.
- Usa le note adesive per lasciare messaggi sugli oggetti. Questi messaggi possono includere informazioni su come utilizzare le attrezzature della cucina o cosa può contenere un armadio.
Affrontare il declino delle capacità di cura di sé
Man mano che la malattia progredisce, alcuni compiti di cura di sé, come tenere sotto controllo il libretto degli assegni o cucinare un pasto, possono diventare difficili. Questi suggerimenti possono aiutarti ad affrontare la situazione:
- Assumi un contabile per gestire le finanze personali dell'individuo. Anche i propri cari potrebbero essere in grado di aiutare, ma offrono supporto anche in altri ambiti.
- Fai testare la guida dell'individuo. Sebbene rinunciare alla patente di guida possa essere difficile a livello emotivo, può prevenire incidenti e lesioni. Molte comunità offrono trasporti a chi ne ha bisogno e anche i propri cari possono aiutare.
- Cucina diversi pasti insieme in anticipo e congelali in porzioni individuali. In questo modo, la persona affetta da Alzheimer non dovrà preoccuparsi di preparare ogni giorno un pasto equilibrato.
- Quando le capacità di auto-cura diventano significativamente compromesse, prendi in considerazione una struttura di residenza assistita o un assistente sanitario domiciliare. Andare di qua e di là, eseguire in modo errato compiti pericolosi e scambiare farmaci sono segnali che è necessaria assistenza 24 ore su 24.
Affrontare i cambiamenti della personalità
I sintomi della malattia di Alzheimer a volte includono ansia, aggressività o violenza, insonnia o depressione. Questi sentimenti possono essere sconcertanti e angoscianti sia per il paziente che per il caregiver. Tieni a mente questi suggerimenti per aiutarti:
- Parla con il medico degli psicofarmaci, che a volte possono aiutare. Un medico può aiutarti a capire quali farmaci sono disponibili e cosa aspettarti dal trattamento.
- Chiedi aiuto a uno psicologo che possa fornirti informazioni dettagliate sul comportamento e fornirti strumenti di comunicazione utili.
- Ricorda che questi cambiamenti non riflettono la vera personalità dell'individuo. Fanno parte della malattia.
Ottieni il supporto di cui hai bisogno
Se ti prendi cura di qualcuno affetto dal morbo di Alzheimer, è disponibile il supporto. Puoi trovare un gruppo di supporto presso il tuo ospedale o centro medico locale, oppure puoi individuare un gruppo di supporto dell'Associazione Alzheimer vicino a te. Il sostegno della comunità e della famiglia è una parte essenziale nella gestione della malattia di Alzheimer.