Negli ultimi anni, sia i genitori preoccupati che gli stessi adolescenti si sono interrogati sull'effetto della TV sugli adolescenti. Alcuni bambini si ritrovano a crescere davanti alla televisione e ci sono molti studi che analizzano come ciò possa influenzare un adolescente durante la crescita. Common Sense Media ipotizza che i preadolescenti e gli adolescenti trascorrano dalle 4 alle 7 ore al giorno davanti a uno schermo. Uno dei maggiori problemi che ne derivano è la presenza di influenze negative da parte dei programmi televisivi.
Effetto televisivo su adolescenti e giovani
Quando i bambini sono molto piccoli, la televisione comincia già ad influenzare la loro vita. Le generazioni moderne sono cresciute con programmi come Sesame Street, Barney e Teletubbies. Sebbene molti di questi programmi siano educativi e benefici per lo sviluppo, quando i bambini diventano adolescenti ed escono dall'arena televisiva educativa, è allora che la TV diventa potenzialmente un'influenza negativa.
Tipi di situazioni negative
Gli influssi negativi della televisione si riscontrano in molti programmi. Accendi la televisione e sfoglia i canali. C'è una buona probabilità che tu possa imbatterti in alcune delle seguenti situazioni:
- Scene di violenza, crimine o combattimento
- Scene di sesso esplicite o conversazioni sull'argomento
- Consumo di alcol, sigarette o droghe
- Persone che prendono decisioni sbagliate, come uscire con qualcuno di pericoloso
- Maledizione o altre oscenità verbali
- Descrizioni di personaggi stereotipati come la ragazza che va a letto con tutti o il ragazzo cattivo
- Riflessi malsani sulla salute e la bellezza degli adolescenti
Ognuna di queste situazioni può influenzare gli adolescenti in modo diverso. Uno studio del 2016 ha rilevato che in più di 300 episodi di diciassette programmi classificati da Y7 a MA, ciascuno conteneva almeno un comportamento a rischio come violenza, fumo, alcol e sesso. Negli spettacoli realizzati per adolescenti e classificati TV14, oltre il 50% conteneva violenza e sesso, mentre quasi il 75% presentava alcol.
Sesso in TV e adolescenti
Growing Up With Media nel 2010 ha riferito che i media e il sesso hanno un collegamento. Nello studio condotto su giovani di età compresa tra 14 e 21 anni, coloro che guardavano pochi contenuti sessuali avevano meno probabilità di fare sesso (solo il 2%), mentre quelli che guardavano frequentemente contenuti sessuali circa il 60% riferivano di aver avuto attività sessuale. Tuttavia, la ricerca attuale del 2016 suggerisce che studi come quelli di Growing Up With Media non forniscono una visione del quadro completo. Ora i ricercatori suggeriscono che i bambini e gli adolescenti sono più capaci di separare la vita reale dagli spettacoli televisivi di fantasia di quanto si pensasse in precedenza, quindi gli spettacoli sexy non hanno un grande impatto.
Bere, TV e adolescenti
Molti programmi televisivi ritraggono il bere. Sebbene ci siano programmi che mostrano adulti maggiorenni che bevono, ce ne sono anche molti, come 90210 o Gossip Girl, che mostrano adolescenti che bevono minorenni. Questi programmi spesso ritraggono che bere è la cosa "bella" da fare. Di conseguenza, gli adolescenti che cercano di adattarsi spesso si rivolgono al bere. Inoltre, secondo un rapporto di ricerca, più annunci pubblicitari di alcolici vedono gli adolescenti, maggiore è la probabilità che consumino alcolici.
Violenza televisiva e adolescenti
Uno dei maggiori impatti dell'effetto televisivo sugli adolescenti è la violenza. Ad esempio, uno studio del 2014 sui cartoni animati ha scoperto che guardare la violenza può portare nervosismo, aggressività e disobbedienza nei bambini. I reality come The Jersey Shore normalizzano il consumo eccessivo di alcol e la violenza. Inoltre, il livello di violenza e di atti di aggressione in TV per i ragazzi dai 14 anni in su è aumentato enormemente. Ad esempio, Revolution, classificato TV-14, mostra atti di violenza per episodio con una media di 39 secondi.
Nel 2015, i film PG-13, che vengono spesso proiettati in televisione dopo l'uscita nelle sale, presentavano oltre 2,5 casi di violenza armata all'ora senza mostrare scene estese che descrivessero le reali conseguenze di queste azioni, dando agli adolescenti una visione alterata della re altà.
Effetti della violenza televisiva sugli adolescenti
Quando qualcuno vede molta violenza in televisione o nei videogiochi, può desensibilizzarlo alla violenza nella vita reale. Può far sì che le persone vedano la violenza come qualcosa che accade solo in televisione e si sentano quasi immuni dal fatto che ciò accada a loro. L'integrazione della violenza nella maggior parte degli spettacoli può persino portare gli adolescenti a pensare che la violenza sia appropriata in molte situazioni.
Impatti negativi su genere e razza
Secondo uno studio di Common Sense Media, la TV descrive stereotipi di genere di ragazze e ragazzi in cui le ragazze si concentrano sull'apparenza e i ragazzi assumono comportamenti più rischiosi. Ciò può essere dannoso quando un adolescente si confronta con qualcuno che non è conforme alla norma (ad esempio un ragazzo più femminile o una ragazza più mascolina), il che può portare a prese in giro e bullismo. Inoltre, uno studio ha dimostrato che l'esposizione prolungata alla TV può portare a una minore autostima nelle minoranze etniche a causa della loro rappresentazione all'interno dei programmi televisivi.
Comunicazione e TV
Diversi studi dimostrano che il tempo trascorso davanti allo schermo può essere collegato a ritardi nello sviluppo e nella comunicazione nei bambini. Tuttavia, la visione eccessiva dello schermo può influenzare la comunicazione con genitori, coetanei e insegnanti per gli adolescenti. Ad esempio, la visione della TV può influenzare il modo in cui gli adolescenti vedono se stessi e gli altri, portando ad un valore basato sull’apparenza che influenza le amicizie e la vita sociale. Inoltre, secondo la Fondazione Novak Djokovic, i bambini possono imitare ciò che vedono in TV, cosa che può influenzare la comunicazione con gli adulti e portare a problemi comportamentali.
La TV crea un'aspettativa irrealistica
Nel mondo della TV, il mondo non è realistico, nonostante quanto possa sembrare realistico. Ciò può far sì che gli adolescenti abbiano una visione irrealistica del mondo. Ad esempio, il dottor Robin Nabi afferma che la TV può ampliare la nostra visione del mondo e creare aspettative non realistiche. Ad esempio, Nabi ha scoperto che la rappresentazione in TV di spazi abitativi glamour a Manhattan può portare ad aspettative non realistiche negli adolescenti che cercano un appartamento. Ciò può influenzare anche altre aree, ad esempio se gli adolescenti vedono il bere con poche conseguenze, potrebbero iniziare a razionalizzarlo come verità.
La salute degli adolescenti è influenzata dalla TV
È stato dimostrato che anche l'uso eccessivo della televisione ha un effetto negativo sulla salute degli adolescenti. Ad esempio, la TV potrebbe portare a tarda notte e a non dormire abbastanza. Inoltre, guardare la TV in modo sedentario può contribuire all’obesità. Questo potrebbe iniziare durante l'infanzia, ma continua quando diventi adolescente.
Cosa si può fare?
Molti genitori e adolescenti potrebbero scoraggiarsi leggendo l'effetto che la TV può avere sugli adolescenti. Potrebbe sembrare impossibile cambiare la situazione. Tuttavia, ci sono alcune cose che gli adolescenti possono fare per assicurarsi che la TV non abbia il controllo su di loro:
- Parla con i tuoi genitori. Se vedi una scena che ti turba o ti mette in imbarazzo, spiega ai tuoi genitori perché quella scena ti ha fatto sentire così.
- Ricorda a te stesso che è solo TV. Bere una birra non ti renderà una principessa, non tutti fanno sesso ogni singolo giorno e nessuno riesce a trovare soluzioni. Non cadere nelle trappole della TV.
- Astenetevi. Spegni la televisione un po' di più ogni settimana e sperimenta il mondo reale, non il mondo dentro la metropolitana.
Metti gli schermi al loro posto
Ogni adolescente è un individuo unico e sarà influenzato in modo diverso dai programmi televisivi e dalle pubblicità. Fai scelte intelligenti su ciò che guardi e su quanto tempo trascorri a guardare per diventare parte della soluzione e limitare questi impatti negativi.