Con il recente progresso del giornalismo digitale e dei siti Web come YouTube, le sedi stanno imponendo restrizioni sulla fotografia di eventi sportivi negli Stati Uniti. Secondo la normativa vigente, gli eventi sportivi organizzati su proprietà privata sono soggetti alle restrizioni imposte dalla sede. Esistono numerose restrizioni che limitano lo stile e le dimensioni di fotocamere, custodie, treppiedi, moduli flash e obiettivi.
Proprietà privata e proprietà pubblica
Il luogo (sede) dell'evento sportivo determina la legalità in cui possono essere scattate le fotografie. Secondo la giurisprudenza esistono due classi di beni: privati e pubblici. La maggior parte degli stadi o dei campi professionali occupano terreni privati; una persona o una società possiede e controlla la proprietà. In quanto proprietari del terreno, hanno il diritto di bloccare o limitare le riprese di eventi sportivi.
La comunità, il governo locale, statale o nazionale possiede e controlla la proprietà pubblica. Il terreno non è controllato da un'entità congiunta ed è di natura comunale. La proprietà pubblica comprende stadi e campi comunali (utilizzati principalmente per i campionati sportivi giovanili). Non è necessario chiedere il permesso alla sede prima di scattare fotografie durante l'evento.
Autorizzazione e consenso
Nonostante le restrizioni imposte dai luoghi, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che i fotografi possono fotografare persone su terreni pubblici senza il loro permesso.
È cortesia comune ottenere una liberatoria scritta quando si fotografano individui per la pubblicazione su YouTube, giornali, riviste, siti Web, ecc. Inoltre, è necessario ottenere il consenso dei genitori per i minori di età inferiore ai 18 anni. I moduli di consenso proteggono gli interessi del fotografo e del soggetto infondendo professionalità.
Tipi di restrizioni sulle fotografie di eventi sportivi
Gli stadi di baseball della lega maggiore e minore differenziano le attrezzature per uso professionale e personale nella loro politica fotografica garantendo la privacy dei loro giocatori. L'attrezzatura per uso personale include le fotocamere reflex digitali e inquadra e scatta di base. Le stesse regole e condizioni si applicano ai dispositivi basati su pellicola.
L'attrezzatura professionale comprende tecnologie fotografiche di livello industriale, principalmente fotocamere reflex grandi e ingombranti che altrimenti interrompono l'esperienza per il pubblico circostante. Le strutture limitano inoltre l'uso di accessori professionali, inclusi moduli flash, treppiedi e obiettivi.
Le videocamere sono tradizionalmente vietate nella sede, sia personali che professionali. La registrazione del video viola gli accordi contrattuali della sede o della squadra con i media locali e le emittenti nazionali. È accettabile registrare le interazioni tra amici o membri del pubblico; dato che non vi è alcun riferimento al luogo, alla squadra o agli atleti.
Le motivazioni del fotografo
Indipendentemente dalla fotocamera che stai utilizzando, le strutture potrebbero impedirti di scattare foto se le tue motivazioni sono professionali e non disponi dell'autorizzazione adeguata. È innaturale per qualcuno scattare foto ogni 2-3 minuti durante i giochi, anche se si utilizza una semplice fotocamera digitale inquadra e scatta. Se il fotografo è un membro della stampa o fa parte di un'organizzazione professionale, dovrebbe prendere accordi con la struttura prima di un evento sportivo.
Le strutture sono meno propense a imporre restrizioni sulla fotografia di eventi sportivi per uso personale. Esempi di "uso personale" includono scattare foto periodiche dei giocatori preferiti dai loro posti. Inoltre, la sede non impedirà ai fan di scattare foto dei propri amici o colleghi, presupponendo che la loro condotta non sia disturbante o dispregiativa. Le sedi agiscono nel migliore interesse dei propri team, quindi le foto personali sono accettabili.
Politica sulla fotografia per struttura
Individui e reporter fotografano eventi sportivi da anni; tuttavia, le sedi degli eventi e le squadre sportive impongono restrizioni alla fotografia per affrontare problemi di privacy e diritti dei giocatori. Luoghi, campi e stadi hanno politiche sulla fotografia situate presso l'evento o sul loro sito web. Esistono tre tipi di strutture: stadi che ospitano squadre professionistiche, campi municipali, nonché stadi collegiali e delle scuole superiori.
Stadi Professionali
Le politiche variano a seconda dell'organizzazione; tuttavia, la National Basketball Association, la National Football Association, la Major League Baseball, la National Hockey Association e la International Federation of Association Football impongono diverse restrizioni sulla fotografia di eventi sportivi. Le leghe vietano la fotografia professionale senza sistemazioni pre-approvate. I fotografi che hanno l'autorizzazione stampa ricevono i pass stampa, che consentono loro di scattare da bordo campo dove non ostruiranno la visione della partita da parte del pubblico.
Stadi delle scuole superiori e collegiali
Molte scuole superiori richiedono ai fotografi professionisti di ottenere l'approvazione anticipata prima dell'evento per ottenere pass stampa o identificazione. I giornalisti devono ottenere il consenso dei genitori prima di pubblicare una foto del minore su un giornale o su Internet. Alcune istituzioni consentono agli studenti di firmare un'autorizzazione per l'intera stagione, dando ai giornali il diritto di pubblicare le loro informazioni.
College, università e altre istituzioni utilizzano una politica fotografica simile a quella delle leghe sportive professionistiche. La National Collegiate Athletic Association (NCAA) definisce le regole di base per fotografare gli atleti. Tuttavia, le scuole integrano la politica per garantire la privacy e la sicurezza dei propri studenti.
Campi Comunali
I campi di proprietà dei governi locali sono terreni di uso pubblico; quindi i fotografi hanno il diritto di fotografare i giocatori. Se si gioca una lega giovanile, l'autorizzazione deve essere ottenuta dall'allenatore, dall'arbitro o dall'amministratore della lega.