La cultura della vita familiare indiana delle pianure era ricca di tradizioni e intrisa di riti soprannaturali/religiosi. Ogni membro della famiglia aveva compiti specifici in base al sesso.
Clan Cultura delle pianure Vita familiare indiana
Era comune per i clan degli indiani delle pianure avere una propria cultura, sebbene alcune tradizioni fossero legate alla loro tribù. Ciò include i suoi costumi, la lingua, la religione e lo stile di vita. Lo stile di abbigliamento di un clan era distintivo e indossato da tutta la famiglia.
Com'era la vita familiare dei nativi americani delle Grandi Pianure?
La vita familiare dei nativi americani delle Grandi Pianure aveva linee guida rigide in cui ogni persona conosceva il proprio ruolo all'interno della famiglia e del clan. I bambini erano membri cari della famiglia, così come lo erano gli anziani.
Ruolo degli anziani nella vita familiare degli indiani delle pianure
Gli anziani della famiglia hanno svolto un ruolo fondamentale. Le donne aiutavano nell'allevamento dei figli e nelle faccende domestiche. Gli uomini più anziani potrebbero aver prestato servizio nel consiglio dei capi. Hanno servito la loro famiglia allargata come insegnanti, mentori, consiglieri spirituali e confidenti. Gli anziani degli indiani delle pianure erano molto rispettati dalla loro famiglia. La famiglia si prendeva amorevolmente cura dei membri più anziani e onorava gli infermi per garantire una morte onorevole e dignitosa.
Relazioni scherzose
Si diceva che nonni e nipoti avessero relazioni scherzose. Ciò significava che non era solo accettabile, ma previsto un comportamento da parte di nonni e nipoti prendere in giro e in alcuni casi fare scherzi a vicenda. Le battute o gli scherzi venivano sempre fatti con rispetto e incoraggiavano un tipo di relazione più giocosa. Quasi tutti nel clan e/o nella tribù avevano una sorta di rapporto scherzoso con un' altra persona. Alcune tribù hanno portato le relazioni basate sullo scherzo a livelli molto più alti rispetto ad altre.
Fatti indiani delle Grandi Pianure sulla vita familiare e il matrimonio
Ogni clan aveva leggi matrimoniali specifiche. Alcuni clan proibivano il matrimonio tra qualsiasi tipo di parente di sangue. Altri clan consentivano il matrimonio tra parenti di sangue distanti.
Matrimoni forzati
Ci sono stati casi di matrimoni forzati in alcuni clan. Un uomo era tenuto a sposare la vedova del fratello defunto o la sorella della moglie defunta.
Monogamia contro poliginia
C'era un mix di clan che praticavano matrimoni monogami e clan che praticavano matrimoni poliginici. Nella maggior parte delle culture poliginiche, ci si aspettava che le sorelle avessero lo stesso marito per fornire assistenza adeguata ai bambini e agli anziani della famiglia.
Matrimoni combinati
La pratica dei matrimoni combinati era prevalente. Ci si aspettava che la famiglia dello sposo pagasse un risarcimento alla famiglia della sposa poiché le stava portando via il prezioso lavoro. Alcuni clan praticano lo scambio reciproco di doti tra le famiglie dello sposo e della sposa.
Verginità e Matrimonio
In una grande contraddizione, ci si aspettava che le donne fossero vergini al momento del matrimonio, mentre ci si aspettava che gli uomini mostrassero una grande abilità sessuale. I casi di fuga d'amore erano comuni in alcuni clan, ma in alcuni clan la fuga d'amore era uno stigma che macchiava solo la reputazione della donna per la vita.
Rapporto con i suoceri
C'erano anche regole su come le coppie dovevano non interagire con i suoceri del sesso opposto in segno di rispetto. Questa regola imponeva che sia le coppie che i suoceri evitassero il contatto diretto, come parlarsi e, in alcuni casi, guardarsi.
I bambini nella cultura della vita familiare indiana delle pianure
Le tribù delle pianure erano spesso basate su un sistema di discendenza bilaterale. Ciò significava che il lignaggio familiare non era basato solo sulla parte materna o genitoriale, ma entrambe le parti venivano trattate allo stesso modo quando si trattava di allevare ed educare i figli.
Bambini a cui viene assegnato il lignaggio paterno o materno
In questa struttura sociale, i genitori decidevano il lignaggio che il bambino avrebbe assunto. I compiti di allevamento venivano poi divisi con i parenti diretti/clan che si assumevano la responsabilità di insegnare al bambino le abilità di vita, come la caccia per i maschi e le abilità domestiche per le femmine. I parenti/clan non lineari assumevano il ruolo di consiglieri e mentori spirituali. Entrambi i lati della famiglia erano considerati vitali nel fornire una struttura di supporto a tutto tondo per crescere il bambino.
Società tribali matriarcali e patriarcali
Era comune per le tribù includere lignaggi bilaterali, clan matrilineari e patrilineari. Il bambino veniva trattato allo stesso modo dalla tribù indipendentemente dal lignaggio seguito dal suo clan.
Disciplina e ruolo dei bambini nella famiglia indiana delle pianure
I bambini erano amati dai loro genitori e trattati con gentilezza. La disciplina non ha mai comportato colpi di alcun tipo. Lode e ricompensa erano gli strumenti desiderati della disciplina. La forza era una caratteristica vitale e in passato veniva enfatizzata come una necessità per la sopravvivenza. I bambini partecipavano alle cerimonie del clan e della tribù e spesso assistevano a rituali e danze sacre a cui un giorno avrebbero preso parte da adulti.
Il ruolo delle bambine indiane delle pianure
Oltre a tutte le abilità domestiche e i lavori domestici che le bambine imparavano, venivano anche preparate per la maternità. Le ragazze giocavano con una bambola e imparavano a prendersi cura dei bambini attraverso la finta cura della bambola. Di solito a una ragazza venivano dati piccoli strumenti in modo che potesse imparare a scuoiare, conciare le pelli e a macellare la selvaggina. Ha anche studiato cucito e cucina.
Il ruolo dei bambini maschi indiani delle pianure
I bambini maschi venivano addestrati a cacciare con archi e frecce a misura di bambino. Gli veniva insegnato finché non diventavano maestri dell'arco/freccia e di altre armi. Hanno ricevuto lezioni di difesa e varie tattiche di guerra. Quando venivano considerati sulla soglia dell'età adulta (intorno ai 14-15 anni), andavano alla ricerca della visione alla ricerca del loro spirito guida per rivelare il destino del ragazzo. Anche l'adolescente parteciperebbe al caro rito di passaggio all'età adulta andando alla sua prima caccia con gli uomini.
Diventare maschio adulto e ruolo nel clan
Una volta che un ragazzo diventava adulto, veniva incaricato di proteggere il clan e di fornirgli cibo. Ciò significava entrare in guerra con il clan o la tribù e partecipare a battute di caccia che potevano significare stare lontani per lunghi periodi di tempo.
Giochi per bambini degli indiani delle pianure
I nativi americani di tutta l'America praticavano uno sport con la palla da bastone chiamato Shinney o Shinny, che in seguito fu chiamato Lacrosse dai francesi. Per gli indiani delle pianure, il gioco era popolare tra donne e bambini, mentre nelle zone intorno ai Grandi Laghi, gli uomini partecipavano a tornei. Altri giochi per famiglie includevano dadi, cerchio e asta (lanciare pali attraverso un cerchio di legno a rete), serpente delle nevi (far scivolare rocce levigate e altri oggetti lungo una pista di ghiaccio) e altri giochi che mettevano alla prova la destrezza e l'abilità dei concorrenti.
L'impatto della raccolta di cibo sulla vita familiare degli indiani delle pianure
La raccolta del cibo era vitale per la sopravvivenza del clan. Per le famiglie degli indiani delle pianure, i compiti coinvolti nel fornire il sostentamento erano divisi tra uomini e donne in base al sesso. Gli uomini erano i cacciatori e le donne si occupavano di tutte le faccende domestiche inclusa la coltivazione.
Perché i bufali erano importanti per la cultura indiana delle pianure?
Per molto tempo, la vita familiare degli indiani delle Grandi Pianure ruotava attorno al bisonte (bufalo). A quel tempo, i clan erano per lo più nomadi poiché dipendevano dal bisonte per cibo e vestiti. Questa dipendenza fece sì che i clan seguissero il movimento della mandria di bisonti attraverso le Grandi Pianure. Le tribù spesso si riunivano per partecipare a grandi cacce tribali. Altri animali che sostenevano le tribù erano l'alce, l'orso, il cervo e il coniglio.
Agricoltura, preparazione della selvaggina e ruolo delle donne indiane delle pianure
Le donne native americane delle Grandi Pianure erano responsabili della coltivazione, della raccolta e della conservazione dei raccolti, come le Tre Sorelle: mais (mais), zucca e fagioli. Veniva insegnata loro l'abilità di scuoiare e conservare la selvaggina che gli uomini uccidevano durante la caccia. Queste abilità includevano scuoiare l'animale per ricavarne la preziosa pelle, macellare la carne e poi conciare le pelli.
Abbigliamento cucito da donna per la famiglia
Le donne della famiglia cucivano pelli di animali per realizzare indumenti, come leggings indossati sia dagli uomini che dalle donne, camicie e perizomi per gli uomini e abiti lunghi fino alle caviglie per le donne. Le calzature erano mocassini realizzati con pelli di coniglio o bisonte. Le pellicce degli animali venivano trasformate in mantelli invernali e biancheria da letto. Nei periodi più miti, i bambini spesso andavano nudi o indossavano solo una maglietta o un vestito.
Altri doveri delle donne indiane delle pianure
Ogni donna di un clan indiano delle pianure creava il proprio tipi (tepee) con le pelli conciate. Era responsabile della rimozione del tepee quando il clan si spostava per seguire la mandria di bisonti e di collocarlo nella nuova posizione. Era responsabile della cura dei cani che trainavano il travois, una piattaforma a forma di V piena di provviste e tipi. Quando gli spagnoli arrivarono nel Nord America con i cavalli, gli indiani delle pianure alla fine aggiunsero i cavalli ai loro animali, il che permise al clan o alla tribù di percorrere distanze maggiori alla ricerca di bisonti e altra selvaggina.
Racconto di storie e tradizioni orali degli indiani delle pianure
Come altri clan di nativi americani, gli indiani delle Grandi Pianure avevano tradizioni orali. Ai bambini dei clan degli indiani delle pianure venivano raccontate varie storie orali, nonché tradizioni di clan e tribali. Attraverso l'arte della narrazione, ai bambini sono stati forniti esempi dei valori e delle credenze del clan. La storia della creazione era importante e intrecciata con la religione e i valori del clan.
Religione e cultura spirituale della famiglia indiana delle pianure
Ogni tribù e perfino alcuni clan avevano il proprio sistema di credenze. Gli indiani delle pianure avevano il sistema di credenze comune dell'animismo. Gli animisti credono che tutte le cose, siano esse oggetti, animali, piante o luoghi, possiedano una sorta di essenza spirituale. Gli indiani delle pianure credevano nell'intraprendere una ricerca spirituale (ricerca della visione) per scoprire il loro vero scopo nella vita.
Danze sacre tribali e cerimonie rituali
Le famiglie indiane delle pianure partecipavano a rituali clan/tribali, cerimonie e danze sacre. Potrebbero essere stati uno dei ballerini o aver servito il clan/tribù come sciamani. Ogni membro del clan ha contribuito a questi e ad altri rituali e cerimonie religiose.
Ricca cultura della vita familiare indiana delle pianure
La cultura della vita familiare indiana delle pianure era organizzata e dava stabilità ai suoi membri. Con il ruolo di ogni persona chiaramente definito, è stato facile soddisfare le aspettative della famiglia e vivere insieme un'esistenza armoniosa.