Fatti interessanti sugli alberi di salice piangente

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Fatti interessanti sugli alberi di salice piangente
Fatti interessanti sugli alberi di salice piangente
Anonim
Salice piangente della primavera contro il cielo blu
Salice piangente della primavera contro il cielo blu

I salici piangenti, originari della Cina settentrionale, sono alberi belli e affascinanti la cui forma rigogliosa e curva è immediatamente riconoscibile. Presenti in tutto il Nord America, Europa e Asia, questi alberi hanno caratteristiche fisiche e applicazioni pratiche uniche, nonché un posto ben consolidato nella cultura, nella letteratura e nella spiritualità in tutto il mondo.

Nomenclatura del salice

Il nome scientifico dell'albero, Salix babylonica, è un termine improprio. Salix significa "salice", ma babylonica è nata come risultato di un errore. Carlo Linneo, che progettò il sistema di denominazione per gli esseri viventi, credeva che i salici piangenti fossero gli stessi salici trovati lungo i fiumi di Babilonia nella Bibbia. Gli alberi menzionati nel Salmo, però, erano probabilmente pioppi. I salici piangenti prendono il loro nome comune dal modo in cui la pioggia sembra lacrime quando gocciola dai rami curvi.

Caratteristiche fisiche

I salici piangenti hanno un aspetto caratteristico con i loro rami arrotondati e pendenti e le foglie allungate. Anche se probabilmente riconosceresti uno di questi alberi, potresti non conoscere l'enorme varietà tra i diversi tipi di specie di salice.

  • Species- Esistono più di 400 specie di salici, la maggior parte delle quali si trovano nell'emisfero settentrionale. I salici si incrociano così facilmente che nascono costantemente nuove varietà, sia in natura che nella coltivazione deliberata.
  • Varietà - I salici possono essere alberi o arbusti, a seconda della pianta. Nelle zone artiche e alpine, i salici crescono così in basso rispetto al suolo da essere chiamati arbusti striscianti, ma la maggior parte dei salici piangenti raggiunge un' altezza compresa tra 45 e 70 piedi. La loro larghezza può eguagliare la loro altezza, quindi possono trasformarsi in alberi molto grandi.
  • Foliage - La maggior parte dei salici ha un bel fogliame verde e foglie lunghe e sottili. Sono tra i primi alberi a sviluppare le foglie in primavera e tra gli ultimi a perderle in autunno. In autunno il colore delle foglie varia da una tonalità dorata a una tonalità giallo-verdastra, a seconda della tipologia.
  • Catkins - In primavera, di solito aprile o maggio, i salici piangenti producono amenti verdi con sfumature argentate che contengono fiori. I fiori sono maschili o femminili e compaiono su un albero rispettivamente maschio o femmina.
  • Alberi da ombra - A causa delle loro dimensioni, della forma dei rami e della rigogliosa chioma, i salici piangenti creano un'oasi di ombra estiva purché ne abbia abbastanza spazio per far crescere questi giganti gentili. L'ombra di un salice consolò Napoleone Bonaparte quando fu esiliato a Sant'Elena. Dopo la sua morte, fu sepolto sotto il suo amato albero.
  • Arrampicarsi sugli alberi - La configurazione dei loro rami rende i salici piangenti facili da scalare, per questo i bambini li adorano e trovano in loro un magico rifugio chiuso, lontano da terra.

Crescita e Coltivazione

Salice piangente sopra lo stagno
Salice piangente sopra lo stagno

Come ogni specie di albero, i salici piangenti hanno le loro esigenze particolari in termini di crescita e sviluppo. Con la corretta coltivazione, possono diventare alberi forti, resistenti e belli. Se sei un paesaggista o proprietario di una casa, devi anche essere consapevole delle considerazioni uniche che derivano dal piantare questi alberi su un determinato pezzo di proprietà.

  • Velocità di crescita- I salici sono alberi a crescita rapida. Ci vogliono circa tre anni perché un albero giovane raggiunga una buona posizione, dopodiché può facilmente crescere due metri e mezzo all'anno. Con le loro dimensioni e la forma caratteristica, questi alberi tendono a dominare il paesaggio.
  • Acqua - Ai salici piace l'acqua stagnante e puliranno i punti problematici in un paesaggio soggetto a stagni, pozzanghere e inondazioni. A loro piace crescere anche vicino a stagni, ruscelli e laghi.
  • Tipo di terreno - Questi alberi non sono esigenti riguardo al tipo di terreno e sono molto adattativi. Sebbene preferiscano condizioni umide e fresche, possono tollerare un po' di siccità.
  • Roots - Il sistema radicale dei salici è grande, forte e aggressivo. Si irradiano lontano dagli alberi stessi. Non piantare un salice a meno di 50 piedi di distanza da linee sotterranee come acqua, fognature, elettricità o gas. Ricordati di non piantare salici troppo vicino ai giardini dei tuoi vicini, altrimenti le radici potrebbero interferire con le linee metropolitane dei tuoi vicini.
  • Malattie - I salici sono suscettibili a una varietà di malattie tra cui il cancro del citospora, l'oidio, la peronospora batterica e il fungo tarspot. Cancro, peronospora e infezioni fungine possono essere mitigati con la potatura e l'irrorazione con fungicida.
  • Insetti - Un certo numero di insetti sono attratti dai salici piangenti. Gli insetti fastidiosi includono falene e afidi che si nutrono di foglie e linfa e vermi da carpentiere che perforano i tronchi. I salici, però, ospitano adorabili specie di insetti come il viceré e le farfalle viola a macchie rosse.
  • Cervo - La corteccia del salice produce una sostanza simile all'aspirina. I cervi spesso strofinano le nuove corna contro la corteccia dei salici per alleviare il prurito, e questo comportamento può danneggiare un albero giovane.
  • Longevity - I salici non sono gli alberi più longevi. In genere vivono dai venti ai trent'anni. Se un albero è ben curato e ha accesso a molta acqua, potrebbe vivere per cinquant'anni.

Prodotti realizzati in legno di salice

Non solo i salici sono belli, ma possono anche essere usati per realizzare vari prodotti. Persone in tutto il mondo hanno utilizzato la corteccia, i rami e il legno per creare oggetti che vanno dai mobili agli strumenti musicali fino agli strumenti di sopravvivenza. Il legno dei salici si presenta in diversi tipi, a seconda del tipo di albero.

  • Il legno di salice bianco viene utilizzato nella produzione di mazze da cricket, mobili e casse.
  • Il legno di salice nero viene utilizzato per cestini e legname utile.
  • In Norvegia e nel Nord Europa, la corteccia di salice viene utilizzata per realizzare flauti e fischietti.
  • Doghe e corteccia di salice vengono utilizzate anche dalle persone che vivono dei frutti della terra per realizzare trappole per pesci.
  • Dai salici si può anche estrarre la tintura che può essere usata per conciare la pelle.
  • I rami dei salici venivano usati dai nativi americani per fabbricare pennelli, aste di frecce, bambole e acchiappasogni.
  • I nativi americani costruivano capanne sudorifere e Wigwam con alberelli di salice.

Medicina dai salici

All'interno della corteccia e della linfa lattiginosa dei salici si trova una sostanza chiamata acido salicilico. Persone di epoche e culture diverse hanno scoperto e sfruttato le proprietà efficaci della sostanza per curare mal di testa e febbre.

  • Riduzione della febbre e del dolore - Ippocrate, un medico vissuto nell'antica Grecia nel V secolo a. C., scoprì che la corteccia di salice, se masticata, poteva abbassare la febbre e ridurre il dolore.
  • Sollievo dal mal di denti - I nativi americani scoprirono le proprietà curative della corteccia di salice e la usarono per curare febbre, artrite, mal di testa e mal di denti. In alcune tribù il salice era conosciuto come "l'albero del mal di denti".
  • Aspirina sintetica ispirata - Edward Stone, un ministro britannico, fece esperimenti nel 1763 sulla corteccia e sulle foglie del salice e identificò e isolò l'acido salicilico. L'acido causava troppi disturbi allo stomaco per essere ampiamente utilizzato fino al 1897, quando un chimico di nome Felix Hoffman ne creò una versione sintetica che era delicata sullo stomaco. Hoffman chiamò la sua invenzione "aspirina" e la produsse per la sua azienda, la Bayer.

Salici nei contesti culturali

Troverai i salici in una varietà di espressioni culturali, sia nelle arti che nella spiritualità. Gli alberi di salice appaiono spesso come simboli di morte e perdita, ma portano anche magia e mistero nella mente delle persone.

Letteratura

Adolescente con il libro che si siede sotto il salice piangente
Adolescente con il libro che si siede sotto il salice piangente

I salici appaiono come potenti simboli nella letteratura moderna e classica. Le interpretazioni tradizionali associano il salice al dolore, ma le interpretazioni moderne a volte tracciano nuovi territori per il significato dell'albero.

  • Otello- Il riferimento letterario più famoso al salice è probabilmente la Canzone del salice di William Shakespeare nell'Otello. Desdemona, l'eroina della commedia, canta la canzone nella sua disperazione. Puoi ascoltare un esempio e vedere la partitura musicale e le parole su Digital Tradition. Molti compositori hanno messo in musica questa canzone, ma la versione su Digital Tradition è una delle più antiche. La prima testimonianza scritta di The Willow Song risale al 1583 ed è stata scritta per il liuto, uno strumento a corde simile alla chitarra ma con un suono più morbido.
  • Amleto - Shakespeare usa il simbolismo lugubre del salice in Amleto. Ofelia, condannata, cade nel fiume quando il ramo di salice su cui è seduta si spezza. Galleggia per un po', sostenuta dai suoi vestiti, ma alla fine affonda e annega.
  • La dodicesima notte - I salici sono menzionati anche nella dodicesima notte, dove simboleggiano l'amore non corrisposto. Viola sta rimuginando sul suo amore per Orsino quando, vestita da Cesario, risponde alla domanda della contessa Olivia sull'innamoramento dicendo "fammi una capanna di salice alla tua porta, e invoca la mia anima all'interno della casa."
  • Il Signore degli Anelli - Nell'amata serie fantasy di J. R. R. Tolkien Il Signore degli Anelli, il Vecchio Salice è un albero antico con un cuore malvagio. L'albero in re altà ospita uno spirito assetato e imprigionato. Il vecchio Willow vede gli uomini come usurpatori perché prendono la legna dalla foresta e cerca di catturare e poi uccidere gli hobbit Merry, Pipino e Frodo. In un' altra scena, Barbalbero, che fa amicizia con gli hobbit ed è l'albero più vecchio della foresta, canta una canzone sui "idromele di Tasarinan".
  • Harry Potter Series - Se sei un fan di J. K. Rowling, ricorderai che il salice è un personaggio importante nella serie di libri di Harry Potter. Il Platano Picchiatore è un albero con carattere che vive nei terreni di Hogwarts e sorveglia l'ingresso di un tunnel che conduce alla Stamberga Strillante dove si reca il Professor Lupin quando si trasforma in un lupo mannaro.

Religione, spiritualità e mitologia

Il salice piangente è presente in primo piano nelle spiritualità e nelle mitologie di tutto il mondo, sia antiche che moderne. La bellezza, la dignità e la grazia dell'albero evocano sentimenti, emozioni e associazioni che spaziano dalla malinconia, alla magia, all'empowerment.

  • Ebraismo e Cristianesimo - Nella Bibbia, il Salmo 137 si riferisce ai salici sui quali gli ebrei tenuti prigionieri a Babilonia appesero le loro arpe mentre piangevano per Israele, la loro casa. Si pensa, tuttavia, che questi alberi potessero essere in re altà pioppi. I salici sono visti anche nella Bibbia come forieri di stabilità e permanenza quando un profeta nel Libro di Ezechiele pianta un seme "come un salice"."
  • Antica Grecia - Nella mitologia greca, il salice va di pari passo con la magia, la stregoneria e la creatività. Ecate, una delle figure più potenti del mondo sotterraneo, insegnava la stregoneria ed era la dea sia del salice che della luna. I poeti furono ispirati da Heliconian, la musa del salice, e il poeta Orfeo viaggiò negli inferi portando i rami di un salice.
  • Antica Cina - Non solo i salici crescono fino a due metri e mezzo all'anno, ma crescono anche con grande facilità quando si mette un ramo nel terreno, e gli alberi germogliano facilmente indietro anche quando subiscono tagli gravi. Gli antichi cinesi prendevano nota di queste qualità e vedevano nel salice un simbolo di immortalità e rinnovamento.
  • Spiritualità dei nativi americani - Gli alberi di salice simboleggiavano varie cose per le tribù dei nativi americani. Per gli Arapaho i salici rappresentavano la longevità grazie alla loro capacità di crescita e ricrescita. Per gli altri nativi americani, i salici significavano protezione. I Karuk fissavano rametti di salice sulle loro barche per proteggerle dalle tempeste. Diverse tribù della California settentrionale trasportavano i rametti per proteggerli spiritualmente.
  • Mitologia celtica - I salici erano considerati sacri dai Druidi e per gli irlandesi sono uno dei sette alberi sacri. Nella mitologia celtica, i salici sono associati all'amore, alla fertilità e al diritto di passaggio delle giovani donne.

Arte visiva

I salici sono letteralmente usati per l'arte. Il carbone per schizzi è spesso ottenuto da corteccia di salice e alberi lavorati. Poiché i salici hanno rami che si curvano verso terra e sembrano piangere, sono spesso visti come un simbolo di morte. Se osservi attentamente i dipinti e i gioielli dell'epoca vittoriana, a volte puoi individuare un'opera d'arte funeraria che commemora la morte di qualcuno attraverso l'illustrazione di un salice piangente.

Pratico e magico

I salici piangenti sono un grande dono per l'umanità grazie alla loro deliziosa combinazione di praticità e mistero. Le loro grandi dimensioni e l'abbondante fogliame li rendono meravigliosi alberi riparatori sempre pronti a fornire rifugio, conforto e ombra. Con la loro bellezza e grazia, deliziano i sensi, evocano un senso di meraviglia e ispirano il cuore e lo spirito.

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