L'uso dei social media è in aumento tra i giovani, con la maggior parte degli adolescenti che trascorrono quasi nove ore al giorno utilizzando l'intrattenimento digitale secondo uno studio di Common Sense Media. Allo stesso tempo, i tassi di cyberbullismo sono in costante aumento. È importante capire cos'è il cyberbullismo, cosa puoi fare tu come genitore per aiutare i bambini che lo subiscono e cosa possono fare i bambini e gli adolescenti quando assistono o affrontano il cyberbullismo.
Cos'è il cyberbullismo?
Il cyberbullismo è il bullismo che avviene nel mondo virtuale attraverso i social media, gli SMS e l'utilizzo di dispositivi digitali. Implica l'invio, la condivisione o la pubblicazione di contenuti negativi, dannosi o offensivi su qualcuno online. Il cyberbullismo può assomigliare a:
- Pubblicare commenti o voci offensive.
- Dire a qualcuno di farsi del male o di uccidersi.
- Condividere immagini o video cattivi.
- Diffusione dei propri dati personali per rendere pubblica la propria vita privata. A volte questo viene fatto anche da un cattivo amico.
- Creare profili falsi di/su qualcuno.
- Prendere in giro qualcuno online per la sua razza, sessualità, religione o condizione economica.
Il cyberbullismo è prevalente
Le statistiche sul cyberbullismo e sul bullismo mostrano che questi problemi continuano ad aumentare a ritmi allarmanti. Nel 2019, lo School Crime Supplement ha rilevato che il 16% dei bambini delle classi dai 9 ai 12 anni ha subito cyberbullismo a livello nazionale. Nello stesso anno, uno studio del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie ha scoperto in modo simile che quasi il 16% degli studenti delle scuole superiori ha subito qualche forma di bullismo elettronico nei 12 mesi precedenti lo studio. L'uso dei social media è in aumento da un po' di tempo ormai tra le fasce di età più giovani, il che significa che sempre più bambini potrebbero essere soggetti a cyberbullismo attraverso piattaforme come Facebook, Twitter, Instagram, TikTok, Snapchat e bacheche per video popolari. siti di giochi.
Differenze tra cyberbullismo e prese in giro
È importante notare che la presa in giro e il bullismo sono diversi per molte ragioni, una delle quali è che la presa in giro è spesso giocosa e serve come un modo per i bambini di legarsi tra loro. Se la presa in giro diventa dolorosa, ha lo scopo di causare danno agli altri e si ripete ripetutamente, allora può diventare bullismo. L'intenzione è davvero importante nel distinguere tra presa in giro e bullismo. Alcune domande utili che puoi porre ai tuoi figli e adolescenti per capire meglio se stanno subendo atti di bullismo sono:
- Chi ti sta prendendo in giro?
- Ti piace quando ti prendono in giro?
- Se chiedessi loro di smettere, lo farebbero?
- Li prendi in giro?
- Se dicessi loro che feriscono i tuoi sentimenti, ti direbbero scusa?
Modi a disposizione dei genitori per fermare il cyberbullismo
Ci sono molti modi in cui un bambino può essere coinvolto nel cyberbullismo, sia che sia lui stesso a essere vittima di bullismo, che sia testimone di bullismo online o che sia lui stesso a bullizzare gli altri. Esistono modi in cui puoi intervenire e contribuire a fermare il cyberbullismo in ognuno di questi casi rispondendo in modo rapido e coerente.
Impara i segni
Uno dei motivi per cui può essere difficile per i genitori sapere che il proprio figlio sta subendo cyberbullismo è perché il bullismo avviene nella vita privata del bambino online. Un modo per valutare se il cyberbullismo sta influenzando la vita di tuo figlio è notare eventuali cambiamenti nell'utilizzo del dispositivo, come trascorrere quantità di tempo notevolmente maggiori o minori online. Notare cambiamenti nel loro comportamento mentre usano i loro dispositivi, come arrabbiarsi mentre usano il loro dispositivo, nascondere i loro schermi quando sei vicino o se iniziano a perdere interesse nel partecipare ad attività sociali nella vita reale.
Parla con tuo figlio
Se noti segnali di allarme che indicano che tuo figlio potrebbe essere coinvolto nel cyberbullismo, non aver paura di affrontarlo con loro. Questo ti darà l'opportunità di porre domande su cosa sta succedendo esattamente nella loro vita online, chi è coinvolto e da quanto tempo va avanti. Può anche essere un'utile strategia preventiva per i genitori affrontare il cyberbullismo con i propri figli anche se non lo stanno vivendo, per far loro sapere che se mai dovessero affrontare il cyberbullismo potranno contattarti al riguardo. Può essere molto difficile per un bambino sottoporti direttamente la questione del cyberbullismo, quindi fare la prima mossa può aiutare ad aprire un dialogo importante e costruire fiducia e rapporto con tuo figlio.
Documento e rapporto
Se tuo figlio è vittima di cyberbullismo, è importante documentarlo il più possibile tramite screenshot e registrazioni. Esistono leggi e politiche messe in atto per proteggere i bambini e altri dal cyberbullismo. In molte di queste politiche, il bullismo è elencato come un comportamento ripetuto, quindi le prove saranno utili per documentarlo. La documentazione può anche essere utile per segnalare il comportamento attraverso le piattaforme di social media e persino alle scuole. Se un bambino riceve minacce fisiche o minacce di crimini illegali, denuncialo alla polizia.
Fornisci supporto
Quando si affrontano i ragazzi riguardo al cyberbullismo, è importante ricordare che si tratta di un argomento delicato, che può portare con sé dolorosi sentimenti di imbarazzo, vergogna e isolamento. Spesso i ragazzi non sanno a chi rivolgersi quando sono vittime di bullismo, online o in altro modo, per paura di ritorsioni da parte dei loro coetanei. Fornire conforto, sostegno e uno spazio libero da giudizi a tuo figlio prima e dopo le sue esperienze con il cyberbullismo gli consentirà di stabilire ulteriormente la sua fiducia nei tuoi confronti e potrebbe aumentare le probabilità che porti altri incidenti difficili, incluso il cyberbullismo e altro ancora. la tua attenzione per il futuro. Ricorda, per quanto turbato o angosciato tu sia per la situazione, tuo figlio che è effettivamente preso di mira dal cyberbullismo probabilmente lo è ancora di più.
Stabilire regole
Definire chiare aspettative riguardo a un comportamento digitale appropriato e informare i tuoi figli sulla sicurezza su Internet sono altri modi per prevenire il coinvolgimento di tuo figlio nel cyberbullismo. Parla ai tuoi figli degli effetti dannosi del cyberbullismo e fagli sapere che tipo di contenuti è consentito visualizzare e condividere. Incoraggiali a non mettere "mi piace" ai post che potrebbero ferire gli altri e suggerisci loro di contattare le persone che conoscono che sono state prese di mira da un post meschino per assicurarsi che stiano bene. Ciò contribuirà a creare un ambiente online positivo per i tuoi figli.
Modi per bambini e adolescenti per fermare il cyberbullismo
Fermare e prevenire il cyberbullismo non dipende solo dai genitori. Esistono modi in cui i ragazzi stessi possono contribuire a porre fine agli abusi online.
Parlane
Può essere una conversazione difficile da iniziare, che porta con sé ansia e paura, e va bene così. Confidarsi con un amico intimo è un buon modo per iniziare a porre fine al bullismo a cui stai subendo o a cui sei testimone. Questo amico potrebbe essere in grado di fornirti supporto e conforto e potrebbe anche essere disposto ad accompagnarti a parlare con un adulto. Diffondere la consapevolezza di un problema è un ottimo modo per rompere lo stigma che lo circonda e consente inoltre agli stessi bulli di vedere che non hanno tanto potere quanto credevano in precedenza.
Rivolgiti a un adulto
Trovare un adulto di cui ti fidi, come un allenatore, un familiare o un insegnante, e aprirgli quello che stai attraversando può essere utile. Forse ti trovi in una situazione difficile dalla quale non sai come uscire, o forse vuoi solo che qualcuno ti ascolti. In ogni caso, un adulto potrebbe essere in grado di aiutare la situazione o porre fine direttamente al bullismo.
Segnala bullismo
Denunciare il cyberbullismo quando lo vedi accadere è un modo per mostrare sostegno alle vittime del bullismo online. A volte può essere necessaria più di una persona per segnalare un account o un commento prima che venga rimosso, quindi tu stesso puoi essere la prima linea di difesa e dare una mano a qualcun altro che conosci che sta subendo bullismo. Inoltre, sostenere e incoraggiare i tuoi amici a denunciare il cyberbullismo è un altro modo per diffondere la consapevolezza che può aiutare a prevenire che altri siano vittime di bullismo da parte della stessa persona.
Come denunciare il bullismo
Denunciare un episodio di bullismo può sembrare un compito arduo perché richiede che tu sia vulnerabile e condivida con qualcun altro ciò che stai attraversando. Per fortuna, molte scuole dispongono di linee di segnalazione anonime in cui gli studenti possono inviare un messaggio di testo a un numero predeterminato e spiegare la situazione che stanno attraversando senza il timore di ritorsioni da parte di un bullo. Se la tua scuola non dispone di una linea per le segnalazioni anonime, ma desideri comunque rimanere anonimo come giornalista, puoi scrivere una lettera a un insegnante o a un consulente scolastico della tua scuola e lasciarla nella cassetta della posta della scuola o metterla sul suo computer. scrivania tra una lezione e l' altra. Se ti senti a tuo agio nel denunciare di persona, resta dopo la lezione per parlare con un insegnante di cui ti fidi, dì a una persona al front office che devi segnalare un episodio di bullismo o fissa un incontro direttamente con un consulente di orientamento.
Contatta una linea di assistenza per supporto immediato
Se ritieni di non essere ancora pronto per contattare di persona un amico o un adulto, ma ti accorgi di aver bisogno di supporto, contatta una linea di assistenza nazionale per parlare o inviare immediatamente un messaggio a qualcuno che potrebbe essere in grado di farlo aiutare e prestare orecchio. La linea di testo di crisi può essere raggiunta inviando il messaggio "HOME" al 741741 e puoi inviare un messaggio a un consulente di crisi.
Fermare il cyberbullismo
Uno studio condotto da JCR l'anno scorso ha rilevato che circa il 50% dei ragazzi di età compresa tra 10 e 18 anni ha subito qualche forma di cyberbullismo nel corso della propria vita, il che significa che circa la metà dei bambini che conosci potrebbero essere vittime di cyberbullismo abuso. È importante che sia i genitori che i figli agiscano contro il cyberbullismo ogni volta che lo vedono intorno a loro. Possono essere situazioni difficili e delicate da affrontare, ma interrompere il ciclo del bullismo è possibile.