Lasciare andare i rancori può migliorare la tua salute mentale e fisica. Segui la nostra guida per liberarti.
I ricordi possono durare tutta la vita, nel bene e nel male. A volte ricordiamo esperienze positive. Ma è anche facile che i ricordi negativi catturino la nostra attenzione e favoriscano sentimenti negativi, come rabbia, dolore e risentimento. Questi ricordi più pesanti possono portare a rancori che possono appesantirti e tenerti in un ciclo di rabbia.
Per il nostro bene, può essere utile imparare a lasciar andare il rancore. Le emozioni di dolore e disprezzo possono essere profonde, ma non è impossibile liberarsene. Con un po' di impegno e compassione, puoi imparare ad andare avanti e sperimentare i benefici positivi per il benessere derivanti dal lasciare andare i rancori.
Perché porto rancore?
La risposta breve è perché sei umano. Hai simpatie e antipatie, opinioni su ciò che è giusto o non giusto e argomenti o aree attorno ai quali potresti essere sensibile in base ai tuoi valori o alla tua storia personale. Se qualcuno fa qualcosa che ti offende, soprattutto se ritieni che volesse farti del male, ricorderai l'incidente e la persona coinvolta. Potresti anche decidere di non perdonarli.
Ma c'è anche una risposta più complessa a questa domanda. Secondo l'American Psychological Association (APA), l'ostilità e la rabbia che provi nei confronti di una persona o di un evento offensivo possono portare al risentimento. La ricerca mostra che questi sentimenti intensi possono essere presenti per un lungo periodo di tempo e, sebbene possano dissiparsi, possono essere facilmente ricaricati.
Nota in breve
I ricercatori di salute mentale definiscono il rancore come l'aggrapparsi a sentimenti e giudizi negativi nei confronti di coloro che ti hanno offeso rimuginando o pensando ripetutamente all'incidente doloroso.
Il punto è che portiamo rancore perché siamo feriti. Se qualcuno ha causato dolore nella tua vita, intenzionalmente o meno, ciò può avere un impatto significativo sulla tua vita per un lungo periodo di tempo. Il tuo rancore può rendere difficile elaborare le emozioni, rilasciare il dolore e andare avanti.
Effetti negativi sulla salute derivanti dal provare rancore
Se hai mai provato rancore, sai che non ti fanno sentire particolarmente bene. Quando il tuo rancore si scatena, potresti notare un senso di oppressione al petto o potresti diventare più irritabile. Inoltre, potresti rimuginare sul passato e sperimentare pensieri più negativi.
Quando prendi in considerazione questi cambiamenti emotivi e fisici, diventa facile vedere come nutrire rancore possa avere un impatto negativo sulla tua salute fisica e mentale.
Effetti sulla salute fisica
Secondo uno studio fondamentale del Journal of Social Psychiatry and Psychiatric Epidemiology, portare rancore può portare a conseguenze negative sulla salute fisica. Lo studio ha coinvolto 9.882 partecipanti negli Stati Uniti e ha utilizzato il National Comorbidity Survey per determinare se portare rancore fosse associato a un aumento del rischio di sviluppare determinate condizioni mediche.
Nello studio sono state incluse un totale di 14 condizioni di salute e i risultati hanno rilevato che otto di esse avevano correlazioni positive statisticamente significative con il provare rancore. Artrite, problemi alla schiena, dolore cronico, mal di testa, infarto, pressione alta, malattie e ulcere allo stomaco sono stati tutti riscontrati in percentuali più elevate tra le persone che portavano rancore rispetto a quelle che non lo facevano.
Nutrire rancore può anche portare a ulteriori conseguenze sulla salute fisica, come l'aumento del rischio di:
- Malattia coronarica
- Diabete
- Ipertensione
- Scelte di stili di vita non salutari, come il fumo o un consumo più elevato di alcol
Effetti sulla salute mentale
Portare rancore mette a dura prova anche il tuo benessere mentale. Non solo può essere estenuante nutrire risentimento per un' altra persona, ma la ricerca mostra che una rabbia prolungata può portare a un rischio maggiore di sviluppare determinate condizioni di salute mentale, come:
- Ansia
- Depressione
- Disturbi alimentari, come la bulimia
- Aumento del tasso di ruminazione e di schemi di pensiero negativi
Come lasciare andare i rancori in 6 passaggi
Sei pronto a superare i tuoi rancori? Potresti avere alcuni grossi rancori che sono una costante fonte di rabbia, mentre altri potrebbero essere associati a meno dolore. Entrambi possono contribuire a sentimenti e comportamenti indesiderati che ti impediscono di sentirti e di dare il meglio di te.
Se vuoi andare avanti, dovresti trovarti in una buona posizione in cui puoi dedicare tempo e sforzi per superare il risentimento. Sii paziente con te stesso mentre procedi nel processo. Scegli un rancore su cui lavorare prima. Quindi affronta gli altri mentre sperimenti il successo e vedi i vantaggi di lasciare andare.
1. Raggiungi la radice dei tuoi sentimenti
Il primo passo per lasciare andare un rancore è riconoscere che esiste. È normale sentirsi turbati per un evento del passato. Tuttavia, per andare avanti, è utile elaborare le proprie emozioni.
Per arrivare alla radice dei tuoi sentimenti, poniti queste domande:
- Cosa è successo in passato che ti ha turbato? Descrivi la persona o gli eventi in dettaglio.
- Come ti sei sentito nel momento in cui è avvenuta l'esperienza?
- Cosa ti ha sconvolto l'evento passato? Lo hai trovato ingiusto, scortese, discriminatorio, ecc.?
- Come ti senti a parlare o pensare all'evento passato o a stare con quella persona specifica adesso?
- Quali sentimenti e sensazioni si verificano nel tuo corpo quando pensi all'evento? Quali pensieri sorgono?
- Come vorresti che le cose fossero andate diversamente in passato? Quali azioni vorresti che tu o un' altra persona aveste intrapreso?
- Perché ritieni che questo evento ti dia ancora fastidio nel presente? Cosa dovrebbe accadere affinché tu possa lasciarlo andare?
- Come puoi compiere passi verso la guarigione?
Rifletti sulle tue risposte per comprendere meglio il motivo per cui l'evento passato ha avuto un tale impatto. Dopo aver riconosciuto come ti fa sentire il rancore, puoi iniziare a vedere come influenza i tuoi pensieri, sentimenti e comportamenti.
2. Concedetevi il tempo per riflettere
Dopo aver identificato i tuoi sentimenti, può essere utile rifletterci ulteriormente. Un modo per farlo è tenere un diario. Puoi scrivere dei pensieri e delle esperienze che accadono mentre elimini il tuo risentimento. Ciò può includere le sfide che affronti, le nuove scoperte che fai e le barriere che potrebbero ostacolarti.
Puoi incorporare il journaling nella tua routine mattutina o serale per farlo diventare un'abitudine quotidiana. Più scrivi, più passi fai per comprendere le tue emozioni.
3. Pratica l'empatia
Un altro modo per superare un rancore è provare a vedere le cose dalla prospettiva dell' altra persona, un processo chiamato empatia. L'empatia ti permette di metterti nei panni dell' altra persona.
Esistono diversi modi in cui puoi esplorare l'empatia, ad esempio:
- Fatti delle domande: Quali sono alcuni motivi per cui questa persona potrebbe aver agito in quel modo? Qual era la radice delle loro intenzioni? Come si sentirebbero se sapessero come mi fanno sentire le loro azioni?
- Pratica meditazioni sulla gentilezza amorevole: Quando pratichi questa forma di meditazione, invii sentimenti positivi a te stesso, alle persone a cui tieni e alle persone con cui potresti avere relazioni difficili. Può interrompere i modelli di comportamento e permetterti di praticare l'invio di pace agli altri invece di rabbia negativa.
- Leggi libri sull'empatia: Più conosci l'empatia, più la tua connessione con essa può evolversi. Libri come Empathy: Why It Matters e How to Get It di Roman Krznaric, The War for Kindness di Jamil Zaki e The Empathy Effect di Helen Riess e Liz Neporent sono ottimi punti di partenza.
L'empatia è un processo e una pratica. Il tuo rapporto con esso è in costante cambiamento ed evoluzione.
4. Considera il perdono
Il perdono non è permesso o accettazione. Ciò non significa che fosse giusto che qualcuno ti trattasse male, né significa che lo accetterai di nuovo nella tua vita. Invece, il perdono significa che lasci andare volontariamente e intenzionalmente i tuoi sentimenti di risentimento, in modo che non abbiano più il controllo su di te.
Non tutti i professionisti della salute mentale sostengono l'idea che dobbiamo perdonare per guarire. Tuttavia, è un passaggio comunemente consigliato nel processo di rilascio del risentimento.
La ricerca mostra che il perdono è stato associato a benefici positivi per la salute, tra cui:
- Tassi di stress diminuiti
- Umore elevato
- Miglioramento del benessere generale
- Tassi più bassi di sviluppare condizioni di salute mentale
- Livelli ridotti di angoscia
Non sei obbligato a concedere il perdono a qualcuno se non vuoi. Fai ciò che ritieni giusto per te. Non devi perdonare qualcuno se non ci sei ancora arrivato. L'importante è che l'evento o la persona non abbiano più il controllo sulle tue emozioni.
5. Chiedi ulteriore supporto
Può essere difficile superare da soli i sentimenti di risentimento. Per questo motivo può essere particolarmente utile ricevere ulteriore supporto da un professionista della salute mentale. Il tuo terapista o consulente può aiutarti a elaborare le tue emozioni, a superare le tue difficoltà e a creare un piano su come andare avanti.
6. Ricordati di dare priorità a te stesso
Mentre cerchi di superare il tuo risentimento, potresti incontrare degli ostacoli. Potresti ritrovarti a porre domande del tipo: questa persona merita il perdono? Perché devo lavorare per qualcosa che ha fatto qualcun altro?
Quando sorgono questi pensieri negativi, ricorda che non esiste una liberazione a senso unico. Questo processo non riguarda la liberazione di qualcun altro. Si tratta di liberarti e lasciare andare. Stai facendo del tuo benessere mentale e fisico una priorità e stai andando avanti in una vita senza la pesantezza del rancore.
Ci vuole tempo per superare un rancore, soprattutto se quei sentimenti difficili sono presenti da un po'. Ricorda di essere gentile con te stesso mentre elabori le tue emozioni. Affronta il processo giorno per giorno. Ogni passo che fai per lasciar andare i rancori aiuta a sostenere il tuo benessere generale.